giovedì 10 gennaio 2019

Perchè alcune console sono retrocompatibili e altre no?

 
Questo è il seguito diretto di Come funziona la retrocompatibilità?, che vi consiglio di leggere prima di partire su questo. Ho voluto scrivere questo articolo perchè nell'altro non mi sono dilungato troppo per parlare di retrocompatibilità in generale, ma mi sono limitato a parlarne di come funziona, accennando alcune cose.

Oggi, voglio parlare di come mai ci sono alcune console che sono retro-compatibili ed altre no. Prima bisogna cominciare a far sapere, ricordare e a capire quali sono le console che non sono retro-compatibili? Le seguenti:

Nintendo: SNES (con NES), Nintendo 64 (con SNES), Game Cube (con Nintendo 64), Game Boy Micro (con GB/GBC), DSi (con GBA), Wii U (con Game Cube), Switch
SEGA: Saturn (con Mega Drive), Dreamcast (con Saturn)
Sony: PS2 (alcuni giochi PS1), PS3 (alcuni giochi PS2), PS4 (con PS3)
Microsoft: Xbox 360 (alcuni giochi Xbox), Xbox One (alcun giochi Xbox 360)

Inizialmente, non volevo includere Sony e Microsoft e vi spiego subito il perchè. Avevo fatto un piccolo errore dicendo che solo la versione Fat di PS3 sia davvero retro-compatibile con PS2, quando esiste un altro modello Fat che ne fa l'eccezione. I troppi modelli differenti può creare una gran confusione, ma ho dovuto aggiungerli lo stesso nel discorso perchè sono pur sempre console famose e amate da moltissimi. Stesso discorso può valere anche per gli Home Computer e PC, ma ancor peggio, dato che oltre ai modelli differenti persino l'archittetura hardware stessa ne può differire, quindi ho preferito tagliare fuori codesti dispositivi e concentrarmi solo sulle Console.

Le motivazioni dietro ad esse possono essere ben quattro motivi principali:

- Supporti di memoria differenti -
Molto tempo fa, quando non esisteva un vero e proprio standard nei supporti di memoria, di solito si ricadeva sempre in quel problema. Basti pensare alle cartucce SNES che avevano una forma troppo differente da quello di NES e non a caso uscirò alcune riedizioni dei giochi NES per SNES, come Super Mario All-Stars e non è molto diverso da come accade attualmente con alcune riedizioni di Wii U (anche Wii) per Switch. Anche il fatto che le cartucce per 3DS siano le stesse del DS, quel che però ne differisce è il pezzo aggiuntivo nell'estremità, messa apposta per far in modo che i giochi 3DS non vengano letti su DS, perchè appunto non sono compatibili. E si ricade sempre in quel problema cambiando il supporto da cartuccia a disco ottico, come nel caso di SEGA con Mega Drive (senza Add-on) e Saturn, con Nintendo abbiamo Nintendo 64 e GameCube. Ed è per questo che per cercare di rendere retro-compatibile una console che la precede pur avendo un supporto di memoria diverso, viene aggiunto una porta apposita per quel supporto di memoria, come nel caso di DS e DS Lite, che lo Slot-2 non è altro che la porta per le cartucce per GBA (oltre al fatto che il DS abbia anche l'archittetura hardware del GBA, quindi ci si potrebbe spiegare del motivo per cui il primo modello del DS risultò piuttosto ingombrante, ma che è stato tolto nel DSi. Il motivo ne parlerò più avanti al riguardo. Recentemente, i supporti di memoria si sono sempre di più standardizzati, esempio lampante i dischi ottici, ma non si riuscirà comunque a sconfiggere del tutto quel problema e sarà sempre presente, anche nelle generazioni future.

- Architteture differenti -
Ne avevo già parlato nell'articolo scorso, quindi di sicuro non serve una spiegazione approfondita su ciò.

- Rivisitazione (Restyling) -
Quando bisogna creare un restyling della console, se il costo di produzione risulta fin troppo alto, la caratteristica principale che viene tolta è spesso la retrocompatibilità. Come avevo già detto nel precedente articolo, la retrocompatibilità hardware non è sempre possibile per via dei suoi costi alti e non è un caso che viene tagliato fuori quando si cerca di creare un restyling che possa essere almeno accessibile economicamente parlando. Provo a farvi capire meglio. Il Game Boy Micro è il secondo restyling del GBA (preceduto da GBA SP, che lo possedei all'epoca), che per cercare di rendere più compatto ed economico, si decise di togliere proprio la retrocompatibilità con il Game Boy e Game Boy Color. Con il DSi, invece, non è retro-compatibile con il GBA per le stesse motivazioni, visto che oltre al fatto che sia l'hardware del GBA che la porta stessa sprecavano spazio, il costo di sviluppo risultò troppo alto pur essendo una console portatile, questo perchè il DSi includeva molte caratteristiche tecniche (e miglioramenti) che DS e DS Lite non avevano, ad esempio la fotocamera.

- Limitazione software -
Ultima ma non da escludere, può capitare che pur condividendo la stessa archittetura hardware, non ne possa essere retro-compatibile lo stesso. Questo è il caso di Wii U, che pur condividendo l'archittetura di GameCube e Wii, ne sia retro-compatibile solo con Wii. Come mai? Visto che nel campo del modding, è possibile rendere chiunque gioco per GameCube realmente retro-compatibile con il Wii U, è molto più probabile sia per una limitazione software, imposta dalla casa stessa (appunto Nintendo). E perchè hanno fatto questo? Il fatto che le porte per i controller siano differenti lo si può risolvere tranquillamente comprando l'adattatore per i controller GameCube insieme al suo controller stesso per Wii U, principalmente per giocare a Super Smash Bros. for Wii U, visto che chi ha giocato a tutti i capitoli di Super Smash Bros., si trovava molto meglio con il controller GameCube, molto adatto per quel genere di gioco. Le motivazioni possono essere queste: o perchè i giochi GameCube sono fuori commercio da troppo tempo o perchè è presente qualche compontente hardware che può dare problemi di compatibilità, molto più probabile il supporto per le Memory Card (visto che il Wii U non ha nessuna porta per contenerle, a differenza di Wii).

Spero di essermi spiegato bene e che siate riuscire a capire bene su questo discorso abbastanza complicato da discuterne, dato che ne avevo discuso al riguardo mentre parlavo da solo. Fatemi sapere se ho fatto qualche errore o manchi qualcosa.
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