mercoledì 11 ottobre 2017

La denuncia di Gordon Ramsey sulla Cocaina!


Gordon Ramsey, lo chef scozzese più conosciuto da moltissimi, soprattutto per esser stato il conduttore di Hell's Kitchen, nel corso di un’intervista a Radio Times, ha racconto di episodi che gli sono accaduti durante la sua carriera e che lo hanno spinto a girare per il network ITV il documentario dal titolo Gordon Ramsay on Cocaine. Un argomento che gli sta molto a cuore, dato che nel 2003, uno dei suoi collaboratori, il cuoco David Dempsey, morì proprio per overdose di questa maledetta sostanza stupefacente. Così Ramsey decise di mettere su questo documentario per raccontare che dietro i fornelli e nei ristoranti di tutto il mondo, non è tutto rosa e fiori. D’altro canto già in passato altri colleghi avevano parlato dell’utilizzo della cocaina nel settor, dove grazie a quest'ultima, potevano riuscire a mantenere determinati ritmi di lavoro, ma spesso di dover pagare la loro vita.

Durante l'intervista, Ramsey raccontò un episodio che ne rimase molto colpito: “Ero a una cena di beneficenza e quando è arrivato il momento del dolce due clienti sono venuti da me dicendomi che al tavolo erano tutti contenti che io fossi lì e chiedendomi se fosse possibile avere un soufflé mai visto prima, spolverato con zucchero a velo e cocaina”. Quale fu la sua reazione? Ramsay ha riso e ha cercato di trovare il modo per uscire dal vicolo cieco. Così ha improvvisato spolverando lo zucchero a velo e poi caramellandolo in modo che non si capisse cosa effettivamente stava servendo, per poi andarsene senza neanche salutare, ma questo non fu l'unico episodio, infatti:

In uno dei suoi ristoranti, oltre trenta quelli di cui è proprietario in giro per il mondo, ha visto un cliente prendere un piatto dal tavolo e portarlo in bagno per sniffare cocaina. Poi ha chiamato un cameriere e gli ha chiesto di cambiarlo con un piatto pulito.

Suo fratello Ronald è dipendente dall’eroina da moltissimi anni e nel 2007 fu condannato a 10 mesi di carcere perché trovato in possesso di eroina. Poi ci fu la morte del cuoco David Dempsey. Da tempo ormai, il conduttore di Hell’s Kitchen dichiara che fa eseguire i test antidroga a chiunque entri a far parte degli staff dei suoi ristoranti.

Una notizia davvero sconcertante e vergognosa, visto che si può rischiare di far rimettere la pelle a qualcuno non sapendo che nei loro piatti ci potrebbe essere al suo interno della droga, una cosa che non deve mai succedere in un ristorante qualsiasi, soprattutto in dei ristoranti molto gettonati. Voglio sperare che Ramsey riesca a fermare questo scempio e che non capiti più una cosa del genere.

Disqus Comments