Come si sa, ogni strumento (o standard) che si ha nella propria mano, in grado di riuscire a fare diverse cose per le proprie attività quotidiane e/o lavorative, prima o poi andando avanti col tempo verrà surclassato ed addirittura abbandonato grazie ad un nuovo standard il quale potrà essere riuscire ad aiutare meglio per la fruizione dei contenuti, lo sviluppo delle piattaforme e la gestione del web stesso.
Uno degli standard che hanno fatto la storia del web (e non solo) così come lo conosciamo oggi è sicuramente Adobe Flash, che nel suo tempo era riuscito a saper rendere interattivo (ancora oggi lo fa, seppur in una piccola parte) l’interno panorama di Internet, ma si sa che ogni cosa già esistente non potrà di sicuro andare avanti con lo stesso passo.
Nel corso degli ultimi anni, questo standard aveva molti problemi che non erano stati risolti, come i problemi di sicurezza, era pesante nella lettura della pagina del sito web e non era così prestante ed ottimizzato come si deve sui dispositivi moderni, che ne hanno contribuito un graduale abbandono in termini di adozione da parte di produttori, webmaster e addeti ai lavori che hanno virato verso soluzioni più recenti, innovative e versatili come l’HTML5 (il più usato) o WebGL.
Adobe, colosso dell’informatica e dello sviluppo software, annuncilò che Flash verrà deceduto e abbandonato a partire dal 2020.
L’azienda, in collaborazione con Apple, ha invitato tutti gli sviluppatori ad effettuare una graduale migrazione verso nuove soluzioni offerte dai recenti standard al fine di rendere compatibili servizi, applicativi e piattaforme in vista del definitivo stop allo sviluppo di Adobe Flash.
Si spera che questa volta sarà davvero definitiva come soluzione.