martedì 16 luglio 2019

Lo smartphone noiooooooooso!



Perchè questo titolo vi starete chiedendo? E' presto detto! Ma prima, vi racconto una piccola storiella...

Passano gli anni e la pervasività degli smartphone nella vita dell’essere umano aumenta sempre di più giorno dopo giorno, seguendo anche l'evoluzione tecnologia per non rimanere mai indietro. Questa dipendenza, molto attrattiva e per certi aspetti pericolosa per la vita dell'essere umano, ha portato non pochi incidenti e disastri nella vita di tutti i giorni, che non starò di certo a fare un papiro per spiegare. Tra i punti può tranquillamente rientrare la distrazione e la noia, anche quando siamo occupati per altro e non dovremo star di certo ad occupare tutto il nostro tempo negli smartphone.

Così Alex Davidson, decise di voler creare uno smartphone che cercasse di limitare quel problema il più possibile. E da lì, nacque Boringphone, dove il nome è tutto un programma. Un ritorno al passato, ma in ottica presente: il design è quello di un moderno palmare, ma non nelle sue funzionalità. Quindi scordatevi tutte quelle app che richiedono l'uso di Internet, quali i Social Network (Facebook, Twitter, Instagram, YouTube, etc.), le messagistiche instantanee (WhatsApp, Telegram, Messenger, etc.), le e-Mail, il Browser (Firefox, Chrome, etc.), il Play Store e persino tutte quelle fastidiose notifiche in costanza di tempo.

Le uniche cose che potete fare in codesto Smartphone sono per la maggiorparte funzioni classiche e basilari che si può trovare tranquillamente in un cellulare classico/moderno, come la possibilità di chiamare, messaggiare con gli SMS/MMS (con Signal), fotografare e registrar video con la fotocamera, avere sempre con noi una mappa per navigare grazie al GPS, ascoltare la musica off-line, usare la torcia, registrare l'audio, ascoltare la radio, dare un'occhiata al calendario, usare la sveglia, guardare le immagini e video nella galleria, usare il notepad per poter prendere nota, navigare nel File Manager e le Impostazioni.

Questa idea non è di certo sbagliata e stupida, anzi, è piuttosto utile, soprattutto per chi ne è dipendente da tale tecnologia e vuole cercare di uscirne vivo, riuscendo a stuzzicare il mondo. Non si tratta di un’autoflagellazione, ma di una cosciente presa di posizione da parte di un’utenza stufa dell’ossessione di controllare costantemente notifiche e social. Il Boringphone è questo, per sua stessa ammissione minimalista e noiosa.



Il prezzo da sborsare con i propri dindini varierà in base alla edizione che vogliamo prendere, come potete vedere dall'immagine. La versione standard costa intorno ai 298 Euro (499 NZD), l'altra versione costa sui 209 Euro (da 549 a 349 NZD) e l'ultima versione, quella più cazzuta, costa sui 328 Euro (da 699 a 549 NZD). Per chi non lo sapessi, NZD vuol dire Dollaro neozelandese.

Le caratteristiche tecniche di codesto smartphone noioso sono: uno Snapdragon 625 (quindi, siamo nella fascia media), 4 GB di RAM, 32 GB di memoria interna (che al giorno d'oggi, è una memoria abbastanza risicata, però va bene comunque), un display da 5,5 pollici (così da trovare un compromesso per chi vuole uno smartphone piccolo e/o grande) con risoluzione 1080×1920 pixel (Full HD) e con vetro Gorilla Glass 3 (ottimo direi!) ed una sola fotocamera posteriore da 12 Megapixel, in grado di registrare video con risoluzione in 4K. No, non monta una fotocamera per selfie, ma a cosa dovrebbe servire se non è possibile utilizzare i Social?

Per chi è realmente interessato e vuole acquistarne uno, c'è il progetto su Kickstarter.

> PREMI PER ANDARE SU KICKSTARTER<
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