domenica 7 gennaio 2018

Kiwix: Wikipedia in offline!


Esattamente, non sto per nulla scherzando e non è un titolo clickbait, come ormai spesso si dice anche in articoli che hanno dei titoloni forti ma che nonostante tutto hanno a che fare con il titolo in sé.

Infatti si parlerà di Kiwix, ma che cos'è però Kiwix?

Kiwix è un browser web offline free ed open (quindi se c'è qualcosa che non vi aggrada, potete prendere il suo codice sorgente e modificarlo a vostro piacimento) creato e portato avanti da Emmanuel Engelhart e Renaud Gaudin dal 2007 in poi, in cui da a chiunque la possibilità di visitare tutta Wikipedia anche senza per forza connettersi a Internet.

Ma come nacque però? L'idea di creare questo software è dovuto da Engelhart (già conosciuto per essere un editor di Wikipedia nel 2004), in cui voleva estendere Wikipedia anche per chi non può permettersi di stare online, e così fu! Grazie a Kiwix, nel 2012 ha vinto una sovvenzione da Wikimedia France per costruire kiwix-plug, che è stato distribuito nelle università di 11 paesi nel progetto Afripedia, e nel febbraio 2013 Kiwix ha vinto il premio Project of the Month di SourceForge e un premio Open Source nel 2015.

Come funziona Kiwix? Questo software è strutturato come lettore offline per i contenuti web, come se fosse un qualsiasi browser che noi spesso usiamo, soltanto più limitato ed ottimizzato per funzionare piuttosto bene nella sua natura offline. Essendo un software stand-alone (quindi che funziona in maniera indipendente e che non ha bisogno di altri software per funzionare) può essere tranquillamente installabile su Windows, MacOS, GNU/Linux ed anche nei nostri onnipresenti smartphone con Android ed iOS ed addirittura per Raspberry, però viene usato solo per creare l'ambiente WLAN. Spesso questo software lo si usa per via di avere un mezzo informatico senza connessione Internet, per via di una connessione lenta o costosa o addirittura per evitare la censura. Grazie alla sua incredibile portabilità, può essere utilizzato durante il viaggio (ad esempio su un aereo o un treno). Però, per avere Kiwix tutto pronto e funzionante, bisogna scaricare i contenuti (che sono disponibili anche nel sito ufficiale, in cui potete anche scaricare le sottoliste specifiche per lingua) per la visualizzazione offline, come si vede dall'immagine:


Kiwix possiede un suo formato di compressione (come ZIP, RAR o 7ZIP), chiamato ZIM, in cui scopo è appunto il cercare di rendere più piccolo possibile tutto il contenuto di una intera Wikipedia, visto che essendo più grande di una biblioteca ed anche di una enciclopedia, la dimensione di tutto il contenuto non è da prendere sotto gamba. I file ZIM vengono quindi aperti con Kiwix, che si presenta e si comporta come un browser web. E talmente portabile che anche se avete scaricate i file ZIM su una piattaforma, voi basta che prendete quei file e li mettete pure sulle altre piattaforme, così da non dover per forza riscaricarli da capo.

Ne esistono due tipi di Wikipedia, uno con immagini (file più grande) ed uno senza (file più piccolo), per tutto il resto viene lasciato inalterato.

Kiwix essendo un browser, offre la ricerca del testo, la navigazione a schede e l'opzione per esportare articoli in PDF e HTML.

Oltre a Wikipedia, sono presenti anche altri contenuti, come Wikimedia Foundation, Wikisource, Wikiquote, Wikivoyage, Wikibooks, Wikiversity ed anche altri.

Avendolo usato per la prima volta su Android, vi dirò come si usa Kiwix su Android. Basta semplicemente premere l'icona dei tre punti in alto a destra, selezionare Get Content (o Ottieni contenuto), andare su Remote e scegliere a proprio piacimento che contenuto scaricare. Nella parte sinistra ci sarà scritto il tipo di Wikipedia, la dimensione totale (in MB o in GB), da dove l'intero contenuto trae la sua origine (per esempio su Wikipedia) ed anche da chi viene gestito la compressione (es. Kiwix), mentre a destra c'è l'ultimo aggiornamento, la lingua di default che si andrà a scaricare e se vi ritrovate un contenuto con su scritto novid, medicine o altro, vuol dire che hanno le immagini, se invece c'è anche scritto No Pictures, vuol dire che non ha le immagini. I vostri contenuti saranno in scaricamento su Downloading e dovrete pazientare finché non avranno finito, dopodiché dovrete andare su Local e selezionare il contenuto che volete visualizzare e voilà! Avrete una Wikipedia offline. In alto avrete la barra di navigazione, dove a sinistra avrete l'icona per aprire la tendina e da lì avrete la possibilità di gestire le schede, come su un qualsiasi browser, mentre a destra avrete ben quattro icone, la lente serve per cercare il testo, la stellina per mettere la pagina nei vostri preferiti, la casetta per ritornare nella home di Wikipedia, il dado per farvi apparire una pagina di Wikipedia a random (ossia a caso). Stop! Ora sapete come funziona.

E per finire, per farvi capire la grande importanza di Kiwix, viene usato da moltissimi enti di terze parti, tra cui:
* Università e biblioteche che non possono permettersi l'accesso a Internet a banda larga;
* Il progetto Afripedia ha istituito server Kiwix in università francofone (alcune senza accesso a Internet) in 11 paesi africani;
* Scuole nei paesi in via di sviluppo, in cui l'accesso a Internet è difficile o troppo costoso;
* Kiwix è installato sui computer utilizzati per il progetto OLPC (One Laptop per Child), che sarebbe un'organizzazione no-profit che crea dei laptop funzionanti a soli 100 dollari;
* Kiwix è stato installato sui Raspberry Pi per l'uso nelle scuole senza elettricità in Tanzania dal Tanzania Development Trust;
* Kiwix è installato su tablet nelle scuole del Mali del progetto MALebooks;
* Kiwix viene utilizzato da insegnanti scolastici e universitari, oltre che da studenti, in Senegal;
* Kiwix è schierata in Benin durante i seminari di formazione per insegnanti gestiti da Zedaga, una ONG svizzera specializzata in educazione;
* La Fondation Orange ha utilizzato il kiwix-serve nel suo stesso prodotto di conoscenza tecnologica che ha distribuito in Africa;
* Una versione speciale per l'organizzazione SOS Children's Villages è stata sviluppata inizialmente per i paesi in via di sviluppo e successivamente anche nel resto del mondo;
* Viene usato in mare e in altre zone remote, a bordo della nave nelle acque antartiche e dalla marina senegalese nelle loro navi di pattuglia;
* Kiwix è incluso in Navigatrix, una distribuzione Linux per persone in barca;
* Sui treni e aerei, così da non dover per forza interferire i segnali per colpa del Wireless;
Nei programmi di educazione carceraria europea e statunitense;

Quindi alla faccia di quei maledetti libri che noi poveri studenti dobbiamo spesso portarci, quando ci basta usare Kiwix e prendere la maggior parte delle informazioni proprio lì. xD

Vi lascio due link per andare a scaricare Kiwix sulle vostre piattaforme che state usando o che le vorrete usare dopo:

- PAGINA DOWNLOAD -

- PAGINA DOWNLOAD 2 -

Se l'articolo vi ha incuriosito molto ed aiutato nei vostri grandi bisogni, fatemelo sapere in un commento e noi ci vediamo ad un prossimo articolo! :)
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