Sono ormai passati due anni da quando Microsoft ha rilasciato Windows 10, adottando tutti i sistemi possibili per convincere gli utenti a passare al nuovo sistema operativo, compresa la possibilità di effettuare un aggiornamento gratuito, disponibile nelle precedenti versioni.
Per quanto riguarda le vecchie versioni, l'ormai già da tempo obsoleto Windows XP, viene utilizzato il 3,95%, mentre per il fallimentare Windows Vista lo 0,73% (ovviamente), per l'un pò acerbo Windows 8, viene utilizzato il 2,58% e per la sua versione migliorata, Windows 8.1, viene usato nel 9,04%.
La difficoltà maggiore per Microsoft era stato convincere la maggioranza dell'utenza di Windows 7 ad aggiornare il proprio sistema a Windows 10, o anche far aggiornare da Windows 7 a 10 in modo nascosto, senza che l'utente sappia di come sia potuto succedere.
Per il momento, Windows 7 è ancora il sistema operativo (in generale nel campo Desktop) più utilizzato al mondo, ma per fortuna che il suo posto sta per essere quasi sottratto a quello di Windows 10, infatti come si può notare bene dal grafico registrato da StatCounter, dal 2016 fino al 16 Ottobre, Windows 7 si trova nel 42,52%, mentre Windows 10 si trova al 41,06%, quindi secondo i miei calcoli, ci vorrà ben meno di una settimana che Windows 10 riuscirà finalmente a calciare via Windows 10 e rubargli il posto che gli aspetta.
Se contiamo il fatto che è uscito da poco Fall Creators Update di Windows 10, Windows 7 prenderà seriamente la batosta e quindi crollando il più velocemente dalla classifica, grazie all'ottima convinzione di parecchi utenti di aggiornare il proprio sistema, attirandoli con le nuove funzionalità e i miglioramenti apportati sul fronte della sicurezza e della privacy.