Fare il backup completo su GNU/Linux è molto ma molto importante se non si vuole perdere nulla nel caso in cui dovesse andare qualcosa storto nel file system o se non si è in grado di riuscire a riparare il software danneggiato o compromesso in una distribuzione Linux. Ed è per questo che in questo tutorial vi dirò come fare, grazie a Systemback.
INSTALLAZIONE
Per installarlo, bisogna aprire il Terminale con i tasti Ctrl + Alt + T e scrivere:
INSTALLAZIONE
Per installarlo, bisogna aprire il Terminale con i tasti Ctrl + Alt + T e scrivere:
sudo add-apt-repository ppa:nemh/systemback
sudo apt-get update
sudo apt-get install systemback
Dopo aver installato Systemback, per aprirlo o si scrive su Terminale:
sudo systemback
Oppure lo si cerca nel menu delle applicazioni (di solito si trova nella sezione Sistema).
FACCIAMO IL BACKUP
Ogni volta che apriremo Systemback, ci chiederà gentilmente la password per poter entrare e dopo di questa ci troveremmo con questa interfaccia:
Se vi sembra complesso per voi, in realtà è molto semplice. Per cominciare, dobbiamo creare un punto di ripristino (restore point) cliccando su Create new (ossia creane uno nuovo) e dovremmo aspettare qualche minuto che verrà creato il punto di ripristino, preferibilmente non tocchiamo nulla finché non avrà finito.
SPOSTIAMO IL PUNTO DI RIPRISTINO
Una volta creato il punto di ripristino, prima di ripristinarlo ora andremmo a vedere come si copierà la cartella del punto di ripristino da qualche parte per poi comprimerla in un file compresso, voi pensate sia una cosa ovvia ed invece no! Dato che non si può farlo normalmente, perché appunto ci serviranno i permessi di root per farlo, ma non vi preoccupate, a questo ci verrà in soccorso il nostro caro amico Terminale.
Su Terminale dovremmo scrivere:
sudo apt-get install thunar (solo se non è presente thunar)
sudo thunar (eseguirlo ogni volta)
Per "eseguirlo ogni volta" intendo che se si vuole entrare nel file manager con i permessi di root, bisognerà sempre eseguire quel comando. Una volta fatto ciò, si aprirà con successo il file manager con i permessi di root, in cui già lo si può capire dall'avviso.
Per trovare il nostro backup, bisognerà andare su Root (o File System, dipende come viene chiamato), poi sulla cartella home, poi su Systemback e finalmente troveremo il nostro punto di ripristino. Ed ora che bisogna fare? Copiamo la cartella del punto di ripristino e la incolliamo su NOMEUTENTE (il mio è steven98 ed è quello con il simbolo della cassetta):
Ora possiamo uscire dal Terminale e riaprirlo inserendo questo comando:
sudo tar -czvf NOMEPUNTORIPRISTINO.tar.gz /home/NOMEUTENTE/NOMEPUNTORIPRISTINO (per tar.gz)
sudo tar -jcvf NOMEPUNTORIPRISTINO.tar.bz2 /home/NOMEUTENTE/NOMEPUNTORIPRISTINO (per tar.bz2)
Dopo aver effettuato uno di questo due comandi, l'intera cartella verrà compressa in un file di compressione, come potrete ben vedere dal terminale ed una volta che avrà finito, potete finalmente spostare il vostro punto di ripristino compresso dove volete voi, anche su un hard disk esterno.
Spero che questo tutorial vi sia stato utile. :)
sudo tar -jcvf NOMEPUNTORIPRISTINO.tar.bz2 /home/NOMEUTENTE/NOMEPUNTORIPRISTINO (per tar.bz2)
Dopo aver effettuato uno di questo due comandi, l'intera cartella verrà compressa in un file di compressione, come potrete ben vedere dal terminale ed una volta che avrà finito, potete finalmente spostare il vostro punto di ripristino compresso dove volete voi, anche su un hard disk esterno.
Spero che questo tutorial vi sia stato utile. :)