Prima di partire con l'articolo vero e proprio, voglio spiegare a quei tanti che non sanno cosa sia IoT, che oggettivamente è molto importante da sapere, soprattutto nell'era in cui viviamo, in un'era dove il mondo globale è dipendente da Internet, e che quindi bisogna cercare di fare un salto in avanti. Come? Grazie all'Internet of Things (Internet delle cose), lo stadio successivo di Internet. IoT non è altro che iper-connessione di reti di varie cose, come i dispositivi e i computer, ma anche i sensori per il fitness, automobili, radio, impianti di climatizzazione, elettrodomestici, lampadine, telecamere, persino noi, qualsiasi cosa che ci circonda. Qualsiasi dispositivo elettronico equipaggiato con un software che gli permetta di scambiare dati con altri oggetti connessi, con lo scopo di semplificarci la vita automatizzando i processi.
Ogni oggetto per essere collegato ad Internet, deve rispettare le due caratteristiche fondamentali: avere indirizzo IP che ne consente l’identificazione univoca sulla Rete e la capacità di scambiare dati attraverso la rete stessa senza bisogno dell’intervento umano. Tramite smartphone possiamo comandare a distanza l’aria condizionata, il riscaldamento o altro in modo tale che appena si arriva a casa possiamo avere la casa già scaldata o raffredata!
Però, però, c'è un grandissimo problema ed anche piuttosto grave, la Sicurezza! E quando parlo di Sicurezza parlo proprio in generale, come la tutela della privacy e il corretto utilizzo dei dati per esempio. Vivere in un mondo di sensori, misuratori e oggetti di uso quotidiano in grado di raccogliere e scambiare informazioni su come vengono utilizzati, sulle nostre abitudini ci espone al rischio di perdere il controllo di ciò che comunichiamo sulla Rete (per esempio: il bracciale per il fitness rileva che ultimamente le nostre performance sportive sono peggiorate. Potremmo essere il bersaglio ideale per la pubblicità di un integratore alimentare, chi lo sa!)
Infatti di recente c’è già stato un attacco hacker agli elettrodomestici "smart". Oltre 100.000 oggetti "smart", tra cui Smart TV e frigoriferi, sono stati violati da remoto e adoperati per inviare messaggi "malware" di posta elettronica.
Quindi sii che l'IoT ha molti aspetti positivi, ma purtroppo per quanto riguarda la Sicurezza informatica, è una via facile per i cracker (hacker malvagi) di danneggiare il prossimo.
Ma quindi, se io voglio usufruire qualche servizio della IoT senza rischiare di incappare in malintenzionati, cosa e come dovrei fare? Gli esperti consigliano di seguire correttamente questi tre punti:
* Segmentare la rete: Ovvero creare implementazioni che impediscono la comunicazione tra device della stessa rete guest, così si può prevenire che il prossimo worm (malware) IoT si propaghi;
* Impostare gli aggiornamenti automatici: Questo ci permetterà di rimanere meno esposti sulle vulnerabilità pubbliche;
* Cambiare le password predefinite: Una semplice password nota e predefinita lascia la porta aperta agli hacker lasciandoli fare qualsiasi cosa con i vostri dati.
Ovviamente non pensate che seguendo correttamente i tre punti possiate restare sicuri al 100%, ricordatevi sempre di tenere gli occhi ben aperti, perché il nemico è sempre dietro l'angolo.
Spero che questo articolo vi abbia illuminato la mente e ci si rivedrà al prossimo articolo!